Anche voi siete tra coloro che si chiedono come è la vita da programmatore? Se sì, siete capitati nell’articolo che fa al caso vostro perché oggi vi spieghiamo cosa fa e cosa non fa un programmatore, una delle nuove figure lavorative degli ultimi decenni.

Ecco com’è la vita da programmatore.

Vita da programmatore: tutto quello che c’è da sapere

Negli ultimi decenni sono nate diverse nuove figure professionali e tra queste c’è anche quella del programmatore. Molti però ancora oggi si chiedono quale sia la vita da programmatore, ovvero cosa faccia nello specifico: dove lavori, quale formazione abbia seguito e così via.

Per questo oggi vogliamo fare un po’ di chiarezza sul ruolo del programmatore di siti web e di applicazioni e sul contesto in cui si inserisce professionalmente.

Dove lavora un programmatore

In genere la figura del programmatore si inserisce in un team di lavoro ben definito, con il quale può esprimere le proprie conoscenze di programmazione per partire da una visione d’insieme più ampia.

Insomma, nella vita da programmatore, è importante avere delle basi solide per poter capire e scegliere la soluzione migliore per soddisfare il cliente o l’azienda.

Oggi vi parleremo soprattutto dello sviluppatore web, più affine al nostro contesto, anche se è importante sapere che il programmatore è anche colui che sviluppa e gestisce i programmi installati sul pc, i sistemi aziendali di raccolta dati o di gestione del magazzino e altre soluzioni informatiche di vario tipo.

Vita del programmatore freelance: approfondimento

Vita da programmatore

Giornata tipo di un programmatore

Se parliamo della vita da programmatore dipendente di un’azienda, possiamo dire che in genere il lavoro parte dalle riunioni a cui partecipa il team che sta lavorando a un determinato progetto. Durante queste riunioni, il programmatore capisce su cosa dovrà andare a lavorare: quali sono i bug (ovvero gli errori) da risolvere oppure le features che bisogna sviluppare e implementare, quali sono le scadenze della settimana e così via.

Successivamente potrà cominciare a lavorare in modo autonomo, occupandosi della parte di struttura tecnica che gli è stata assegnata, nel rispetto delle tempistiche che in genere vengono stabilite durante i meeting settimanali.

Ma cosa fa nello specifico un programmatore web? Scopriamolo insieme.

Quanto guadagna uno sviluppatore web in Italia

Vita da programmatore: cosa fa un programmatore

Adesso possiamo finalmente chiederci cosa fa un programmatore, in particolare uno sviluppatore web.

Un programmatore, come suggerisce il nome stesso, programma, ovvero scrive codice. Il codice a sua volta verrà letto dal computer oppure da un programma creato da un altro programmatore e darà vita a tante altre cose.

Qualche esempio? Esistono programmatori specializzati nella creazione di siti web, quelli che realizzano app per smartphone e tablet oppure programmatori che creano sistemi operativi veri e propri. Esistono figure che si specializzano in una certa mansione e altre che invece sanno fare un po’ di tutto.

Ma se vogliamo concentrarci sulla vita dello sviluppatore web, possiamo affermare che questa figura si occupa di tutto ciò che riguarda la struttura tecnica di un applicativo web, stando attento a:

  • Facilità di utilizzo del sistema che ha programmato
  • Che le funzioni corrispondano a quanto richiestogli dall’azienda oppure dal Cliente

Tra gli altri spetti da tenere in considerazione, ci sono poi la velocità del caricamento delle pagine, i problemi derivati da più accessi contemporaneamente e così via.

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Vita da programmatore: cosa non fa uno sviluppatore web

Avete capito cosa fa un programmatore? Bene, adesso fate attenzione e leggete cosa non fa un web developer! Perché spesso si pensa che chi sviluppa per il web sappia eseguire compiti che non gli competono affatto, per esempio:

  • Aggiustare tablet e smartphone
  • Riparare schermi
  • Formattare pc
  • Cambiare schede video e schede madre su un computer
  • Installare router
  • Creare una rete domestica o aziendale

Certo, esistono programmatori che sono in grado di fare anche le mansioni che vi abbiamo appena elencato ma non è affatto il compito di chi si occupa di sviluppo web.

La vita da programmatore non consiste soltanto nella realizzazione di codice ma anche di tutte quelle mansioni di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo (risoluzione di errori, confronto continuo con il team di lavoro, gestione del progetto, ecc), anzi più che in passato, programmare e progettare vanno di pari passo insieme alla capacità di gestire i task e la delivery di un progetto.

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