“Tempus fugit” dicevano i latini (e gli Yes), e nella programmazione questo concetto è ulteriormente rafforzato dalla rapida evoluzione dei linguaggi, sempre più orientati verso la semplificazione del codice, l’ottimizzazione delle funzionalità e la velocità di esecuzione.

Questa premessa ci consente di comprendere meglio qual’è la differenza principale tra Codeigniter, che possiamo considerare il “nonno” dei framework PHP, e Laravel, il giovanotto ambizioso che sgomita per arrivare in alto.

La forza dell’esperienza

 

laravel

 

CodeIgniter ormai è un’istituzione, una sicurezza. Ha moltissimi punti di forza: l’incredibile semplicità di installazione e di utilizzo, la stabilità del codice, la documentazione precisa e chiara e, cosa mai da sottovalutare, una vastissima comunità alle spalle. Inoltre, è forse la risorsa migliore per chi vuole passare dalla programmazione PHP pura a quella con architettura MVC, una sorta di step intermedio tra i due approcci. Nonostante il peso degli anni, sentiremo parlare di questo framework ancora per molto molto tempo!

Quindi è solo una questione di età?

Ovviamente no, ci mancherebbe. E allora perché scegliere Laravel? Principalmente, secondo noi, perché Codeigniter ha già sparato tutte le sue (validissime) cartucce e probabilmente nel suo futuro non ci sarà quello sviluppo che servirebbe a riportarlo al passo con i tempi.

Laravel, al contrario, è ancora un framework giovane e in rapidissima evoluzione e diffusione che, sicuramente, con le prossime release introdurrà nuovi elementi che andranno ulteriormente a perfezionarlo.

I vantaggi di Laravel

 

laravel

 

Già allo stato attuale, il nostro framework preferito ha diverse funzionalità molto utili che mancano al suo “esperto” rivale. Iniziamo dalla modularità del codice: con Laravel abbiamo delle entità separate tra loro: le viste, i controlli e i modelli, che possono essere sviluppati in maniera indipendente e riutilizzati anche in altri progetti.

Un’altra mancanza importante di Codeigniter è quella di un ORM: su Laravel, grazie a Eloquent, possiamo rapidamente interrogare il nostro database in maniera davvero intuitiva, rapida e performante per il server, invece di utilizzare la classica struttura del query language.

Abbiamo anche la possibilità di utilizzare la classe Eloquent, estendendola per tutte le altre classi che andremo a creare, le quali erediteranno tutte le utilissime funzioni che essa contiene, come ” save() “.

Altro elemento assente su CodeIgniter è quello dei namespace, grazie ai quali la velocità di autoload è cresciuta enormemente, tutto a vantaggio delle performance delle nostre pagine web.

Verdetto unanime?

Dopo questa analisi, per noi la conclusione è semplice: se oggi dovessimo far partire un nuovo progetto e dovessimo scegliere tra i due framework in questione, sceglieremmo Laravel senza alcun dubbio, per tutti i motivi di funzionalità e di prospettive future già descritti.

Ci sentiamo anche di consigliare agli utilizzatori di CodeIgniter di provare a fare quel passo in avanti dal quale, molto probabilmente, non torneranno più indietro. Ma non ci sentiamo di sconsigliare CodeIgniter in maniera definitiva, sia per progetti già avviati e sia per chi volesse utilizzarlo come “palestra” in vista di un utilizzo di framework più evoluti e moderni.