Se il vostro sogno è quello di mollare tutto e volare in Brasile per cambiare vita, state leggendo l’articolo giusto, perché in questa mini guida sul paese carioca proveremo a mostrarvi quali sono i pro e i contro di abitare in uno dei paesi più in crescita del Sud America, inoltre approfondiremo quella che potrebbe essere la vostra vita da sviluppatore web

stipendio

Brasile, una panoramica

Grazie alla crescita economica degli ultimi anni, il costo della vita in Brasile si è alzato provocando l’aumento dei prezzi di tutti i beni, anche di quelli di prima necessità, nel contempo sono diminuiti gli episodi di microcriminalità facendo innalzare di conseguenza la qualità della vita. Nonostante gli aumenti, il Brasile resta comunque un paese abbordabile per chi ha sempre vissuto in Italia o in qualche altro paese dell’Unione Europea. È infatti da sottolineare che con 800/1000 euro mensili si può vivere più che dignitosamente all’interno del paese sudamericano, il che lo rende una meta molto ambita dai pensionati italiani.

Vivere e lavorare in Brasile? Ecco qualche spunto sul costo della vita

Il Brasile rappresenta per molti una terra da sogno, fatta di sole, mare e temperature piacevoli. E in effetti è proprio così, in quanto il clima è decisamente gradevole, inoltre grazie alle temperature miti, le spese per il riscaldamento sono molto basse, quasi nulle, e anche quelle relative all’abbigliamento sono minori, in quanto non c’è bisogno di acquistare indumenti invernali, senza considerare che chi vive in Brasile può tranquillamente non spendere soldi per organizzare una vacanza al mare, perché da questo punto di vista si è già in vacanza :).

Costo della vita in Brasile

Veniamo quindi al costo della vita in Brasile. Come in ogni parte del mondo, il costo della vita varia molto a seconda se ci si trova in una grande città, come ad esempio a San Paolo o Rio de Janeiro.

Abitare in Brasile

Generalmente il costo di una casa condominiale può variare da poche centinaia di euro ad oltre 700-800 Real al mese, a seconda dell’area in cui si sceglie di vivere e della tipologia di casa che si desidera abitare. Un dato da non dimenticare è il cambio euro Real; un euro vale circa 4,7, real un dato che farà sicuramente sorridere chi è pronto a fare le valige per trasferirsi in terra carioca.

Quali sono i documenti necessari per vivere e per lavorare in Brasile?

Come in molti altri stati del mondo, per vivere e lavorare in Brasile è necessario richiedere un visto per motivi professionali, questo documento ha un corso di validità di due anni (può essere prorogato per altri due se si è in possesso dei requisiti) ed è riservato a tutti coloro che si recano li per lavorare presso le aziende del posto.

san paolo brasile

Comunicare in Brasile

La lingua ufficiale in Brasile è il portoghese (nonostante abbia un accento diverso rispetto a quello comunemente parlato in Portogallo) è bene avvicinarsi a questa lingua imparando come minimo le nozioni base, perché una volta arrivati non sentirete altre lingue al di fuori di questa, a meno che voi non vi troviate a parlare con dei turisti, ma questo è ovviamente un dettaglio senza importanza. Conoscere la lingua è fondamentale per inserirsi velocemente e trovare altrettanto velocemente un impiego su cui basare la vostra nuova vita.

Il portoghese è una lingua neolatina e tra queste è la più simile all’italiano, quindi pur avendo una grammatica notevolmente più complessa rispetto ad altre lingue come l’inglese, potrà essere imparato senza enormi difficoltà. Se col portoghese vi sentite negati o comunque necessitate di un po di tempo per impararlo è fondamentale conoscere molto bene l’inglese (come del resto in molti altri paesi del mondo) soprattutto se desiderate lavorare nel turismo, che rappresenta senza alcun dubbio il settore che offre più opportunità professionali, anche se si è stranieri.

Lavorare in Brasile

Come anticipato nelle prime righe dell’articolo, l’economia Brasiliana sta vivendo un periodo di crescita, accostabile al boom italiano degli anni 50 (seppur meno esplosivo). L’economia cresce in tutto il Paese, ma il settore del turismo, delle spiagge e dell’animazione, resta quello capace di generare i maggiori introiti (i motivi non devono ovviamente essere spiegati) per questo è consigliabile buttarsi in questo settore  se si vogliono avere più speranze di avere successo nella ricerca di lavoro.

I salari in Brasile

In terra carioca i salari minimi sono garantiti per legge, sia a livello federale, sia a livello dei singoli Stati, e vengono adeguati periodicamente. Nonostante questo, è utile sottolineare che i 2/3 dei cittadini brasiliani che risultano impiegati in un qualsiasi settore produttivo guadagnano almeno cinque volte il salario minimo garantito al quale va aggiunta un’indennità per le vacanze pari a un terzo dello stipendio e la tredicesima che viene elargita tutti gli anni alla fine dell’anno.

stipendio medio brasile developer

Quanto guadagna un developer? Un esempio pratico

In informatica il web developer o sviluppatore web, è una figura professionale che si occupa dello sviluppo di applicazioni web, in particolare dello sviluppo del codice sorgente in termini di programmazione, dell’ottimizzazione dei database e dei linguaggi di markup attraverso tecniche di programmazione Web.

Attualmente in Brasile c’è molta richiesta per i developer e non è certo un caso vista la quantità di nuove realtà digitali che si stanno affermando:  lo stipendio medio di una figura come il web developer in Brasile è di circa 2.094,72 Real pari a 477 euro al mese.

Attenzione perché qui come abbiamo visto per altri paesi in relazione allo stipendio medio si parla di un developer con una seniority non di alto livello, in quest’ultimo caso lo stipendio medio è ben più alto, si arriva tranquillamente a 1000 euro al mese, ovviamente lavora nell’area di San Paolo la percentuale di developers meglio pagati.

Per cercare lavoro in Brasile il consiglio è di consultare i seguenti siti specializzati:

Anche qui precisiamo, l’area di San Paolo a differenza di tutte le altre città del Brasile e regioni, rappresenta il luogo dove le professioni digitali e quelle in ambito IT hanno una vera e propria connotazione sociale, sia in termini di stipendio che di prestigio.

È inoltre utile sottolineare, che a causa del significativo tasso di disoccupazione che è stabile al 9% dal 2015 e delle numerose restrizioni imposte dal Ministero del Lavoro (statuto degli stranieri), è difficile ottenere un permesso di lavoro. Quindi è sempre bene muoversi per ottenerlo per tempo.