Ad una parte molto importante di sviluppatori accade di dover lavorare in orari inattesi, per risolvere problemi causati da bug inimmaginabili o perché magari c’è bisogno di un intervento urgente per un server down. La questione si fa ancora più delicata per chi deve fare, per esempio, assistenza a distanza e collaborando con colleghi di ogni parte del mondo: i cosiddetti remoter, in altri termini coloro che abbiamo imparato a conoscere come lavoratori in smart working ma non solo.

È evidente che il fattore tempo per questo tipo di attività è essenziale, ma può anche essere l’aspetto più critico: la mancanza di una routine oraria può scombussolare l’organismo con conseguenze anche serie. Ecco che la nuova versione della app Orologio di Samsung diventa un prezioso alleato.

Le novità della app Orologio

Il recente aggiornamento della celeberrima app di casa Samsung è la aggiunta della funzione per tracciare il sonno, con cui l’utente può impostare l’orario a cui di solito va a letto e l’orario a cui deve svegliarsi. Questi dati permetteranno il calcolo automatico delle ore di sonno e si occuperà di ricordare all’utente quando è l’ora di andare a dormire mediante notifica sul dispositivo mobile.

È possibile anche fruire della modalità Bedtime, che in automatico applicherà un filtro in scala di grigi (per ottimizzare il consumo di batteria) e renderà silenziose le notifiche e le chiamate in entrata per non disturbare il sonno. La Bedtime mode può anche venir sincronizzata con le funzioni disponibili con Benessere Digitale.

L’importanza della routine del sonno

Anche per chi si trova a dover stare sveglio quando normalmente l’orario locale è quello in cui normalmente si dovrebbe dormire, ad esempio perché lavora via Internet in un team di sviluppatori disseminati nei cinque continenti, è imprescindibile dare al corpo una regolarità nel corso del tempo.

Stiamo parlando del ciclo circadiano (dal latino “circa diem” che significa “intorno al giorno”) costituito dall’alternanza del sonno e della veglia; processo responsabile di cicli fisiologici che influiscono sulla pressione arteriosa, la temperatura del corpo, il tono muscolare, la frequenza cardiaca. Come riporta SUNDT: “Gli sviluppatori informatici  perdono più facilmente la cognizione del tempo per via dello stimolo dato dalla luce blu degli schermi, che spinge l’epifisi a produrre poca melatonina. Ecco perché può essere necessaria la sua integrazione, o l’uso di altri elementi come il CBD e la valeriana per riequilibrare le ore di sonno”.

Addolcire il risveglio

Tutti dati che verranno raccolti dalle features della app Orologio saranno archiviati, con possibilità di essere analizzati in qualunque momento tramite un’altra app Salute.

Per il tramite di SmarThing è anche possibile integrare svariati dispositivi smart, come gli smart speaker che possono riprodurre musica secondo i gusti personali e ad un volume graduale per accompagnare il risveglio.

È ovvio che la qualità del sonno dipende anche dalla qualità della veglia, che necessita di comfort al quale contribuisce in gran parte la produttività per abbreviare i tempi al pc a vantaggio del riposo.