Cisco Italia è alla ricerca di sviluppatori. Cisco è un’azienda dal potenziale illimitato, non solo per apparato tecnologico acquisto negli anni, per risorse interne ed esterne è seconda solo ai 4 super big del pianeta: Google. Amazon, Apple e mettiamoci anche Facebook.
Cisco Italia ha dichiarato in questi giorni di essere alla ricerca di developer in grado di capire le esigenze dell’azienda, come quelle del cliente e di tutta una serie di meccanismi interni all’impresa, connessi dunque allo sviluppo di una visione, più che del codice in se e per sé. Esistono sviluppatori così in Italia?
A nostro avviso sì, vanno però cercati bene, molto bene. Con il lanternino vanno cercati gli sviluppatori che possono fare la differenza. Secondo il nostro piccolo osservatorio da centro di formazione Laravel, lo sviluppatore che maggiormente ha successo nel mondo del mercato del lavoro italiano ed europeo, e al tempo stesso può contare di una “visione” capace di venir incontro non soltanto ad esigenze mere di sviluppo web, è lo sviluppatore Full Stack.
Detto questo, queste sono semplici constatazioni che non vogliono dire nulla lato pratico. Cisco Italia fa intendere in questo messaggio che lo sviluppatore che produce codice e basta non è diciamo “tra i preferiti” della multinazionale americana. Come dargli torto?
Il problema però qui è culturale secondo il nostro modesto parere. Dobbiamo far crescere community di sviluppatori con una vera e propria visione di business a 360°, siamo d’accordo, ma allo stesso tempo dobbiamo impegnarci a far emergere un nuovo modo di vedere il mestiere dello sviluppatore, soltanto in questo modo potremmo avere a che fare in futuro con sviluppatori educati e raffinati.
Ci si ritrova molto spesso dinnanzi a sviluppatori con qualità tecniche formidabili e con capacità di marketing nulle, ci si chiede dunque se è questione di forma mentis del singolo oppure substrato culturale carente attorno all’individuo questo tipo di impedimento?
Superman forse non esiste, ce ne faremo una ragione
Quel che è vero è che lo sviluppatore, “il nerd proattivo”, quello che oltre sviluppare, vende, conosce il marketing, gestisce un’azienda, eccetera… o lo devono ancora creare, oppure i pochi che nascono con questo pedigree biologico possono ritenersi da un lato fortunati proprio perché possono ambire a farsi una propria azienda, più che ambire ai vertici di alcune corporazioni, chi lo sa… Ma esiste uno sviluppatore web con tutte queste skills?
La natura ci ha fatti così come siamo, l’importante è fare bene ciò che ci piace e farlo sempre con dignità, rispetto per se stessi e per gli altri. Le formule magiche non esistono, per noi oggi conta essere sviluppatori capaci, consapevoli e sempre aperti alle novità tecnologiche di questo mondo digitale in continuo fermento.