Non potevamo mancare noi di LaraMind al Laravel Day di quest’anno, svoltosi nella bella cornice dell’Hotel S. Marco a Verona, e organizzato con cura e competenza dal Grusp e da Ideato, assolutamente non potevamo.
Il Laravel Day di quest’anno sancisce definitivamente la crescita di un framework, Laravel, che per l’eccezionale solidità strutturale e per la passione che ha saputo innestare nelle svariate community di developer sparse in tutto il mondo, si appresta a diventare il vero e proprio “best framework php” in assoluto.
Il Laravel Day 2017 ha visto come protagonisti un gruppo di relatori composti da una squadra che fin da subito ha fatto capire ai partecipanti, 135, di che pasta fosse fatta la loro voglia di parlare di Laravel e di innovare al tempo stesso la struttura del framework: la volontà dunque di apportare cambiamenti, miglioramenti e quant’altro fino a formare un dibattito mai statico, per nulla sterile, anzi da far visionare ad un Taylor Otwell che crediamo avrebbe apprezzato eccome.
Le performance di Christopher Pecoraro, Dario Tranchitella, Christian Nastasi, Tsuneo Kurihara, Damiano Petrungaro, Riccardo Scasseddu, Simone Gentili e Danilo Costa danno vita ad una conferenza interessante, ricca di spunti, introdotta da Francesco Malatesta, amministratore della community Laravel Italia che dichiara pubblicamente la possibilità di un passaggio di consegne, a partire dal prossimo anno.
Purtroppo per improvvisi e gravi motivi famigliari all’ultimo minuto non ha potuto esserci Gianfranco Castro con il suo dibattito interamente dedicato alle Users Interface.
Il Laravel Day vi dà appuntamento a Novembre 2018 per una seconda edizione che di sicuro, come è accaduto quest’anno, saprà “mettere in campo” il meglio di Laravel nel nostro paese; infine non ci resta che ringraziare Francesco Fullone che con la sua intraprendenza da ormai un decennio è impegnato in prima linea in Italia nella promozione di eventi culturali in ambito hi-tech come il Laravel Day, basta ricordare il PHP Day e il Symfony Day, tanto per citarne alcuni.