Oggi vediamo insieme una delle cose più basiche dell’informatica, cos’ è un terminale. Sembra banale ma ci siamo resi conto a lezione che a volte quando l’insegnante lo utilizza notiamo delle incertezze nei ragazzi, come se ci fosse un piccolo blocco, non tanto per chi possiede una formazione IT alla base, ma soprattutto per chi approccia ad esempio al codice per la prima volta.
Un terminale: significato e definizione
Il terminale di un pc altro non è che un dispositivo che serve per inviare dati/comandi in input ad un computer, una volta ricevuti questi dati il pc altro non fa che eseguirli.
Tipico esempio può essere quando diamo un imput via terminale al nostro pc di creare file e cartelle e (nel caso del Mac) una volta eseguito questo comando, andando nel Finder ci ritroviamo appunto la cartella e il file che abbiamo deciso di creare tramite l’input espresso sul terminale.
Vediamo adesso come accedere al terminale tramite Mac e tramite Windows.
Accedere al terminale tramite Mac
scrivendo terminale su spotlight, oppure andando in Applicazioni-> utility
Accedere al terminale con Windows
Accedere al terminale con Windows forse è leggermente più articolato, ma pur sempre estremamente facile, vediamo insieme come fare 🙂
Ci sono diversi modi per aprire il prompt dei comandi con Windows
Andiamo a vedere i due metodi a nostro avviso più intuitivi e maggiormente utilizzati.
- Un primo metodo è quello di aprire il pulsante Start/Avvio, cliccare su Esegui/Run e infine inserire il comando “cmd” premendo dunque il tasto Invio.
- Un altro metodo potrebbe essere quello di trovare il “prompt dei comandi” nel menu “Programmi -> Accessori -> prompt dei comandi”.
Comandi Terminale
Dilungarsi ora non è nemmeno troppo sensato 🙂 su quali sono tutti i comandi effettivi che servono a dare input ad un terminale, detto questo vi invitiamo a dare un’occhiata ad una risorsa a nostro avviso piuttosto valida e completa che abbiamo trovato online.
Non mi funziona Adobe Sign, come posso risolvere?