Volete fare un Corso per diventare programmatori? Ok, siete nel posto giusto, in questo articolo dopo 2 anni di esperienza LaraMind possiamo dire con una certa schiettezza “la nostra” e farlo senza peli sulla lingua, cercando di capire qual è la miglior soluzione per chi oggi intende fare un corso per diventare programmatore. Procediamo con ordine.

Diventare programmatori: una scelta oculata dell’ente di formazione, della scuola e dell’insegnante

Va bene avere coscienza della materia che si vuole imparare, ma attenzione, un corso per diventare programmatori non può prescindere dalla qualità dell’ente che lo eroga, e intendiamo nel complesso:

  • insegnante
  • qualità del programma
  • qualità dei materiali
  • modalità e qualità della fruzione del corso

Una scelta oculatissima delle materie/programmi nel magico mondo dell’IT che si vogliono apprendere, nonché una certa consapevolezza di fondo

Cosa vogliamo dire con tutto ciò?

Attenzione, non soltanto l’insegnante e la scuola… sono decisive le materie in sé che voi volete imparare! Oggi framework come Laravel e Vue.js sono richiestissimi sul mercato, senza nulla togliere a linguaggi come ASP e NET (per prendere due linguaggi a caso…) ma non ha molto senso onestamente investire su questi ultimi quando tutte le aziende del mondo cercano esperti Laravel, Vue.js, Pyhton, Docker ecc..  insomma aprite gli occhi e guardate gli annunci di lavoro nel settore IT!

I primi due appena citati sono framework e provengono da due linguaggi PHP e JavaScript, a nostro avviso la BASE della BASE, senza questa base non si può diventare programmatori per due motivi;

  • non si hanno appunto le basi
  • non si sa se si diventerà sviluppatori web lato back end o front end, e sapere da che parte stare nella vita alla fine della fiera risulta decisivo… 😉

Si parla di Basi di Programmazione, proprio perché senza PHP e Js (possono essere studiati anche singolarmente) non si può pensare di studiare dei framework: Laravel, React, Symfony, Vue.js ecc. Scordateveli.

Per non parlare dell’HTML, non avere alcuna base di HTML… ehm, meglio non dire niente.

corso per programmatori

Modalità di fruizione di un corso per diventare sviluppatore web

Ok, è giunto il momento di dirlo a gran voce, W l’Aula! In questa ormai allegra invasione di risorse online, la verità è che manca profondamente una cosa: interazione tra docente e alunno in termini umani e lievemente più “tradizional accademici” di come stiano andando le cose oggi.

Troppi guru, troppi pochi dialoghi veri tra chi insegna e chi apprende. Detto questo, la tecnologia è comunque parte integrante delle nostre vite e si trovano ottimi corsi online e via webinar (il formato webinar che anche LaraMind ha adottato in pieno, possiede davvero enormi potenzialità, allenta le distanze e rende comunque vivida l’interazione fra docente e alunno e va benissimo così).

L’Aula però signori ha una marcia in più, specie se il corso è supportato da:

  • aule belle e accoglienti (ci vogliono pure quelle)
  • struttura tecnologica di supporto: video registrazioni, possibilità di fruire il materiali tramite apposito canale ecc.
  • insegnanti disponibili
  • una segreteria della scuola che sappia dare il giusto supporto all’alunno

Essere Autodidatti

Attenzione, possiamo anche essere autodidatti, e che male c’è? Possiamo imparare da soli. Oggi è possibile grazie non solo ai numerosissimi corsi che si trovano in rete gratuiti ma anche e soprattutto sempre via web osservando il lavoro degli altri.

L’osservazione del lavoro altrui è decisiva per l’autodidatta, che di fatto, studia da sé, prendendo spunto da altri: questo fa un autodidatta.

Essere autodidatti secondo noi ha senso per quelle che sono funzioni/materie/questioni basiche, ha molto senso, e probabilmente ha molto più senso che in alcuni casi (ogni caso poi è specifico)  frequentare un corso… detto ciò per corsi di livello avanzato meglio avere una guida in ambito IT 🙂

Dobbiamo però sempre considerare un punto cruciale: il nostro mentore, o a sua volta ha imparato da altri, o (e ve lo diciamo nella maggior parte dei casi è così) ha imparato da sé ed è un mezzo genio. Eccoci, soffermiamoci su quanto detto.

Perché dobbiamo soffermarci? Perché qui si cela una della grandi verità del mondo IT italiano di oggi, ci sono tre categorie di sviluppatore in Italia oggi:

  • mezzo genio che insegna agli altri, impara almeno al 75% tutto da sé, oltre ad essere più portato, ha una cosa in più degli altri: la dedizione assoluta, nel mondo della programmazione è fondamentale possedere questa caratteristica fidatevi
  • discreto: apprende e segue consigli di altri, riesce a captare alcune cose da sé, ma per roba avanzata ha bisogno di corsi avanzati in ambito IT… se li segue con profitto, migliora e può dire la sua (la gran parte del livello degli sviluppatori italiani oggi, la sostanza c’è, ma manca sempre qualcosa che gli consente di essere bravo, molto bravo ed apprezzato anche all’estero e ricompensato dunque con stipendi esteri…)
  • scarso: lo sviluppatore che non fa niente se non spinto da qualcun’altro, che non approfondisce nulla, non va oltre… e ci dispiace dirlo, ce ne sono parecchi anche di questi in Italia (e anche all’estero senza dubbio)!

Diventare Programmatore Senza Laurea o con Laurea?

Questa è una domanda che ci chiedono in molti, ebbene noi la pensiamo così. Non ci vuole una laurea per fare il programmatore, difatti se andate a vedere bene tra i cv dei vari developer che hanno mansioni spesso e volentieri esecutive non siamo spesso di fronte a laureati, in Italia siamo dinnanzi a giovani che hanno completato solitamente i 3 anni di informatica, non di più.

E’ chiaro che, se si vogliono raggiungere posizioni di rilievo, che prescindono dalla scrittura del codice e da mansioni prettamente tecniche, una laurea in informatica, inteso come percorso quinquiennale, può servire. In pratica qui, più che a puri developer ci troviamo di fronte a software engineer che hanno ovviamente ua background molto diverso dal puro e semplice sviluppatore, diciamo che sono coloro che, almeno in Italia, alla fine hanno più chance di diventare CTO.

Corsi LaraMind

Diverse le soluzioni LaraMind, ed essendo che tu non vuoi essere un “developer scarso”, perché non ti conviene, perché a quel punto ti conviene cambiare mestiere e perché non ha proprio senso essere un developer scarso oggi…

… ecco qual è la soluzione formativa di LaraMind, vedrai ti stupirà, non solo il prezzo, soprattutto la qualità dei programmi, dai un’occhiata al catalogo corsi LaraMind!