Parliamo sempre di sviluppatori ma non dobbiamo dimenticarci di un’altra figura illustre del vastissimo mondo ICT: i sistemisti.

Cosa fanno i sistemisti? I sistemisti non si occupano di codice, fanno “tutt’altro” rispetto al tipico “compito” di uno sviluppatore web e – ci teniamo a precisare – figure davvero molto importanti per chi si occupa della scritture del codice anche perché spesso lavorano insieme, vediamo in che termini.

Cosa fa un sistemista?

Un sistemista garantisce l’efficace funzionamento di tutto l’ambiente informatico: pc, stampanti, reti, ecc.

Ecco di cosa si occupa un sistemista nello specifico:

  • Configurazione, installazione e gestione Server
  • Gestione della rete informatica
  • Gestione e Configurazione degli apparati condivisi in rete e dei server di Posta Elettronica
  • Gestione di Group Policy, DNS e DHCP
  • Virtualizzazioni e Cluster

Quanto guadagna un sistemista in Italia?

Eccoci dinnanzi la nostra domanda da 1000 punti, qual’è lo stipendio medio di un sistemista nel nostro paese? Lo stipendio medio secondo la nostra analisi si aggira intorno ai 28000 euro di RAL annue. Ciò vuol dire che un sistemista percepisce nette al mese circa 1600 euro, con quattordicesima.

Generalizzare è ovviamente diabolico quando si parla di stipendio medio.  Ci sono sistemisti che vantano RAL che raggiungono i 35.000/40.000 euro l’anno, soprattutto nelle città grandi come Milano e Roma: detto questo se si dovesse proprio fare un confronto su chi guadagna di più tra uno sviluppatore web in media e un sistemista, la bilancia pende in favore di chi “smanetta sul codice”, dunque verso lo sviluppatore web.

In ogni caso essere sistemisti, così in modo generico del termine, non vuol dire molto, esistono sul mercato sistemisti SAP, Microsoft, Linux eccetera. La domanda c’è, bisogna vedere sempre e comunque in che contesto si va a lavorare e in che azienda, un po’ come in tutti i mestieri d’altronde :).

Figure mercato IT Italia/Europa/USA

L’unica certezza è che il mondo IT è sempre più diviso in 4 categorie di protagonisti, o meglio in 4 sovrainsiemi: